Collettori di aspirazione e scarico per Renault 5 GT Turbo

Se avete una Renault 5 GT Turbo e siete interessati ad operare una modifica dei collettori di aspirazione e scarico allora vi propongo di visitare la CandelaSport che di esperienza, sulle vetture francesi, ne ha veramente tanta.

Il problema del dimensionamento dei collettori è estremamente delicato e richiede, oltre che un’approfondita conoscenza del problema, anche un’esperienza elevata. Le esigenze dei condotti di scarico, e quelle dei condotti di aspirazione, sono molto diverse tra loro; basti infatti ricordare che la velocità massima raggiungibile nei condotti di aspirazione è generalmente più bassa di quella che si raggiunge nei collettori di scarico. In aspirazione sono universalmente accettate velocità dell’ordine dei 70-100 m/s. Allo scarico si possono avere velocità molto diverse e, in taluni casi, anche prossime a quelle del suono (soprattutto in prossimità della valvola di scarico e quindi nei condotti della testa). A tutto ciò si aggiungano le condizioni termodinamiche in cui i collettori di scarico lavorano, condizioni in cui spicca l’elevata temperatura. Tornando ai collettori di aspirazione, voglio ricordare che le esigenze dei motori sono tali per cui servirebbero, a seconda del regime di giri, lunghezze differenti. Non è un caso se molte volte i progettisti aggirano il problema facendo uso di collettori a geometria variabile (sui motori delle vetture più moderne è pratica abbastanza consolidata). Vengo quindi alla realizzazione della CandelaSport che, nella fattispecie, si è occupata di trasformare il sistema di alimentazione di una Renault 5 GT Turbo da carburatore ad iniezione.

Per il sistema di gestione dell’iniezione i tecnici della CandelaSport hanno fatto uso di un sistema programmabile in tempo reale. Con un portatile è quindi possibile gestire l’intero sistema che, vale la pena sottolinearlo, è fornito dalla Sibelle, una ditta francese che da tempo occupa una posizione di prestigio in questo settore. Sempre nell’intento di avere la massima versatilità, e velocità di comunicazione, si è ricorso ad un processore a 16 bit mentre per avere un controllo in retroazione è stata utilizzata una sonda lambda.

Questo genere di modifica, chiaramente, è stata fatta di concerto con quella relativa ai collettori di aspirazione la cui geometria e le cui dimensioni sono state scelte sapientemente per massimizzare il rendimento a tutti i regimi. Concludo ricordando, inoltre, che ripensare da zero la corretta configurazione dei collettori di aspirazione e scarico è un’operazione che, per poter raggiungere la sua massima espressione, richiede anche la modifica dei diagrammi di fase e quindi degli alberi a camme. Cosa che alla CandelaSport hanno saputo fare con grande maestria. Chi fosse interessato a modifiche di questo genere può quindi contattare direttamente la CandelaSport all’indirizzo seguente: CandelaSport, Via L. da Vinci, 7 - 21023 Besozzo (VA) - Tel. 0332/771896 www.candelasport.it.

Archivio immagini: CandelaSport

WordPress Plugin Share Bookmark Email


Tags: none

Lascia un commento

Per lasciare un commento devi effettuare il log in. Per ottenere l'accesso devi inviarmi nome, cognome, una username, una password ed un indirizzo mail. Puoi scrivermi direttamente all'indirizzo seguente: . Ogni commento che inserisci dovrà essere approvato da me. Questo significa che un commento può essere anche eliminato se non lo ritengo idoneo per News for Wheels.




Cambio periodico del filtro aria per mantenere inalterate le prestazioni

June 10th, 2010

Perdita di potenza a causa di perdita di carico per filtro aria intasato

Il cambio tempestivo, e spesso sottovalutato, dei filtri consente ai motori di respirare aria pulita. Quante volte avete sentito dire frasi del tipo “…la mia auto non tira più…", oppure ancora “…il motore è diventato fiacco…”. Spesso, la causa è banale e va ricondotta a un filtro aria intasato.

Tags: none

1979 Pontiac Trans Am: l’ultima vera muscle car di fine anni ‘70

June 2nd, 2010

1979 Pontiac Trans Am

Già a metà degli anni ’70 il concetto di muscle car era ormai qualcosa di sbiadito. La crisi petrolifera di quel periodo decretò la fine di questo genere di auto che, per quasi un decennio, rappresentarono l’esuberanza del motorismo americano. Ci fu però un marchio che non si diede per vinto…

Tags: none

Dodge Charger: breve nota storica sulle versioni di fine anni ‘60

May 23rd, 2010

1968 Dodge Charger

Chi non ha conosciuto la Charger protagonista della serie televisiva Hazzard? Credo pochi. Come dimenticare il famoso Generale Lee. Questo esempio di produzione cinematografica, che ha reso celebre la muscle car di casa Dodge, non è certo l’unico. Basti pensare, a tal proposito, a Bullitt, un altro cult movie in cui una Charger R/T nera insegue la Ford Mustang fastback del tenente Frank Bullitt.

Tags: none

Mercedes all’avanguardia nel settore dell’aerodinamica con la nuova Classe E

May 16th, 2010

2009 Mercedes Classe E

Nel 1984 la casa tedesca iniziò ad impegnarsi seriamente sul fronte dell’aerodinamica, e la Classe E di quell’anno, il noto modello W124, dimostrò i risultati raggiunti con un coefficiente di resistenza all’avanzamento pari a 0.29. Da allora, gli studi di aerodinamica sono continuati ed oggi la vettura che beneficia di tutta l’esperienza maturata è proprio la nuova Classe E.

Tags: none

Realtà o percezione?

May 8th, 2010

2005 Ford Mustang GT

Si sa, le mode, prima o poi, finiscono. E così è anche nel mondo dell’auto. Non cambiano, però, le motivazioni che spingono verso un determinato acquisto. E, che lo si voglia ammettere o no, la più importante è sempre lei: la percezione. Sento parlare di qualità, di design, di affidabilità, di stile e di quant’altro. Tutto vero, ma tutto veramente ininfluente.

Tags: none

Ford Mustang Concept I - Esordio della prima Mustang prodotta in serie: è il 17 aprile del 1964

April 30th, 2010
Joe Oros (chief designer) fu a capo del team che disegnò la prima generazione della Mustang.
Joe Oros (chief designer) fu a capo del team che disegnò la prima generazione della Mustang.

Durante la partecipazione alla Seconda Grande Guerra, e negli anni subito a venire, i giovani americani che combatterono in Europa ebbero il piacere di conoscere la tecnologia e lo stile delle vetture del Vecchio Continente; molti tornarono in patria inebriati dalle prestazioni e dalle linee sinuose di vetture come la serie T di Casa MG e la XK-120 costruita dalla Jaguar.

Tags: none

1969-1971 Chevrolet K5 Blazer - I motori e le trasmissioni

April 22nd, 2010

1969 Chevrolet K5 Blazer

Le motorizzazioni disponibili erano quattro. Due di esse difficilmente apparivano indicate per un veicolo di questa stazza. I due sei cilindri in linea da 250ci e 292ci promettevano potenze discutibili: 155hp e 170hp. Veramente poca roba per muovere un bestione del genere. Faccio notare che il sei cilindri da 250ci era una versione aggiornata del precedente. Tra i maggiori cambiamenti segnalo l’introduzione dei sette supporti di banco in luogo dei quattro precedenti.

Tags: none

1969-1971 Chevrolet K5 Blazer - Telaio, scocca e interni

April 14th, 2010

1970 Chevrolet K5 Blazer

La questione su quale dei tre grandi costruttori americani sia stato il primo ad entrare ufficialmente nel mondo dei SUV è parecchio dibattuta. Tra loro non si può dire certo che Chevrolet sia una delle candidate. Quando nel 1969 venne presentato il K5 Blazer, infatti, Ford e Jeep stavano già producendo rispettivamente il Bronco (dal 1966) e il CJ (diciamo dal 1960 circa). Tutto questo però non impedì a General Motors di offrire sul mercato la propria interpretazione di SUV. E allora la corsa si invertì. Tutti gli altri partecipanti ebbero vita veramente dura.

Tags: none

Dick Landy e i marchi Chrysler e Dodge

April 6th, 2010

Dick Landy

L’11 gennaio 2007 moriva, a causa di un’insufficienza renale, colui che viene considerato il padre delle Funny Cars. Dick Landy, un personaggio singolare dell’automobilismo sportivo americano, aveva 69 anni. Sono passati solo poco più di tre anni ma questa figura dell’automobilismo americano è rimasta viva nel cuore di tutti gli hot rodder.

Tags: none

Pro e contro dei sistemi di raffreddamento ad aria e ad acqua

March 30th, 2010

Sistema di raffreddamento a liquido

E’ possibile avere una panoramica sui sistemi di raffreddamento ad aria e ad acqua e capire quali sono i vantaggi dell’uno e dell’altro? Inoltre, mi sapresti dare qualche informazione più approfondita sul sistema di raffreddamento a liquido?

Tommaso, via e-mail.

Tags: none

Il circuito di prova Chrysler a Chelsea nel Michigan

March 22nd, 2010

Il circuito di prova Chrysler a Chelsea nel Michigan

Il circuito di prova di Chelsea della Chrysler, inaugurato il 16 giugno del 1954, ha ospitato nel 2007 la squadra della polizia del Michigan durante i test di valutazione dei veicoli destinati al servizio di pattugliamento. Durante quest’incontro sono stati presi in considerazione numerosi veicoli ed è stata valutata la loro attitudine per un potenziale impiego presso le forze dell’ordine.

Tags: none

Kit di sovralimentazione Granatelli Motor Sports per 2005-2009 Ford Mustang GT

March 14th, 2010

Kit di sovralimentazione Granatelli Motor Sports per 2005-2009 Ford Mustang GT

Il V8 Ford con testata a 3 valvole per cilindro montato sulla Mustang GT di quinta generazione presenta notevoli possibilità di modifica. I sistemi di tuning offerti sul mercato americano sono numerosissimi, e spaziano da quelli più sobri a quelli destinati a trasformazioni vere e proprie con incrementi di potenza e coppia incredibili. In questa nota, il kit di sovralimentazione della Granatelli Motor Sports che rappresenta già un grosso passo avanti in termini di tuning. Basti sapere che possono essere superati i 500hp.

Tags: none

Sistema di sovralimentazione ProCharger per Dodge Challenger R/Tcon motore 5.7 V8

March 5th, 2010

Sistema di sovralimentazione ProCharger per Dodge Challenger R/Tcon motore 5.7 V8

ProCharger è una nota azienda americana specializzata nella realizzazione di sistemi di sovralimentazione. Ho selezionato questo particolare kit di cui vi segnalo alcune notazioni tecniche per chi fosse interessato a migliorare le prestazioni del 5.7 HEMI di casa Dodge.

Tags: none

Nuova resina poliacetalica di DuPont: Delrin(R) 100PE, 300PE e 500PE

February 27th, 2010

Nuova resina poliacetalica di DuPont: Delrin(R) 100PE, 300PE e 500PE

A dicembre dello scorso anno, DuPont ha lanciato tre nuovi tipi di Delrin(R) a basse emissioni, che offrono un rilascio di sostanze volatili estremamente basso senza ridurre le prestazioni meccaniche rispetto ai tipi standard ad elevate prestazioni, inclusa un’eccellente resistenza al creep e alla fatica. Come conseguenza, le resine acetaliche omopolimero ad alte prestazioni, categorizzate a seconda della viscosità, rispondono ampiamente ai requisiti sulle emissioni di formaldeide imposti dai maggiori produttori di automobili, creando nuove opportunità di utilizzo in applicazioni per interni del settore.

Tags: none

Teroson anticipa il futuro con una nuova generazione di adesivi per l’incollaggio dei cristalli auto

February 18th, 2010

Terostat 9097 PL HMLC

Dai laboratori di Henkel un grosso passo avanti è stato fatto nel campo degli adesivi per i cristalli auto: il nuovo prodotto a marchio Teroson, Terostat 9097 PL HMLC, è una soluzione semplice, veloce e sicura. Si tratta dell’unico adesivo poliuretanico monocomponente che non prevede l’utilizzo di primer o attivatori, semplificando così la sostituzione dei vetri auto che si riduce alla semplice pulizia e all’incollaggio.

Tags: none