Frizione rinforzata e leva cambio sportiva per Ford Mustang GT dal 2005 in poi. SPEC e B&M propongono, in aftermarket, due soluzioni interessanti per il progetto S197
Come noto il progetto S197 indica la piattaforma delle Mustang di ultima generazione, quelle prodotte dal 2005 in poi. In questo articolo vi parlo di una proposta interessante per chi pensa di usare la propria Mustang in pista.
La Ford Mustang di ultima generazione è, al pari di molte altre vetture americane, molto facile da modificare. Se però alzate la potenza di oltre 130 CV e la coppia di oltre 170 Nm, e se pensate di sottoporre la vettura ad un uso estremo in pista, potreste avere dei problemi di affidabilità da parte del gruppo frizione e della leva cambio.
Proprio per questo motivo la SPEC, azienda specializzata nella realizzazione di frizioni, propone il suo sistema denominato Stage3+ che prevede l’adozione di una frizione racing. Per poi sfruttare a pieno le doti del cambio è anche necessario sostituire la leva originale con una a corsa ridotta. I tecnici Ford, infatti, per scelta hanno optato per una leva con innesti più turistici, e quindi più lunghi, che non sempre si sposano nel migliore dei modi con la guida in pista. Una proposta interessante su questo fronte arriva dalla B&M.
Faccio subito notare che con il kit della SPEC si perde in guidabilità su strada perché la frizione attacca con forza e la sua gestione, per ottenere partenze “turistiche”, diventa più impegnativa. Il disco utilizzato è infatti di tipo semi metallico con superfici in carbonio sinterizzato. Questo tipo di rivestimento è previsto per entrambe le superfici. Nel kit proposto dalla SPEC è compreso anche un volano in lega di alluminio che consente di migliorare la risposta di accelerazione del motore. Il kit della SPEC consente di reggere coppie fino a oltre 1.000 Nm e quindi si adatta bene all’uso estremo in pista.
La modifica della leva con il prodotto della B&M invece è la soluzione per non doversi imbattere nella rumorosità di funzionamento e nella durezza degli innesti della versione stock (di serie) che, come ho anticipato, nell’uso sportivo soffre un po’.
Concludo ricordando che naturalmente lo sforzo al pedale aumenta leggermente anche se rimane entro limiti più che accettabili e che quello che ho indicato è solo uno dei tanti kit proposti dalla SPEC. Se visitate il sito del costruttore troverete anche Stage diversi che ben si adattano a situazioni intermedie.
Archivio immagini: SPEC, B&M